LIBERI DALLA FORMA

IL PRIMO BLOG NET-FUTURISTA

martedì, agosto 30, 2005

Sorridere

Numquam ridere inhumanum est.
In rebus secundis ridere humanum est.
In rebus adversis ridere quasi divinum est.

Antonio Saccoccio

martedì, agosto 23, 2005

L'ha detto... papa Benedetto XVI

"La vittoria dell'amore sull'odio, la vittoria dell'amore sulla morte" è la fissione nucleare portata nel più intimo dell'essere". "Soltanto questa intima esplosione del bene che vince il male può suscitare la catena di trasformazioni che a poco a poco cambieranno il mondo". "Tutti gli altri cambiamenti rimangono superficiali e non salvano".

"Libertà non vuol dire godersi la vita, ritenersi assolutamente autonomi, ma orientarsi secondo la misura della verità e del bene, per diventare il tal modo noi stessi veri e buoni". L'adorazione è un "gesto di sottomissione, il riconoscimento di Dio come nostra vera misura, la cui norma accettiamo di seguire". Un gesto "necessario, anche se la nostra brama di libertà in un primo momento resiste a questa prospettiva. La sottomissione diventa unione, perchè colui al quale ci sottomettiamo è amore". In questo modo "la sottomissione acquista un senso, perche' non ci impone cose estranee, ma ci liberra in funzione della più intima verità del nostro essere".

Benedetto XVI, Colonia 21-08-2005

Questo papa ha davvero la testa per cambiare il mondo. La profondità spirituale e la densità concettuale dei suoi interventi mi lasciano sempre più sorpreso e ammirato. Mi auguro che in tanti comprendano e seguano il suo messaggio.
Antonio Saccoccio